« Coro becero di scherno »: arriva la multa per il Milan
Milan, multa di 15mila euro
Il Giudice Sportivo della Serie A, Gerardo Mastrandrea, ha sanzionato con una multa ben sette dei diciotto club scesi in campo fra venerdì 10 e domenica 12 gennaio. La più pesante è stata ricevuta dal Milan, pari a 15mila euro. Punite anche Bologna, Lecce, Venezia, Torino, Juventus e Roma. Il totale delle sanzioni ammonta a 35.500 euro. Di seguito, le decisioni del Giudice Sportivo e le relative motivazioni:
Ammenda di € 15.000,00: alla Soc. MILAN per avere, suoi sostenitori, nel corso della gara, intonato un coro becero di scherno nei confronti dei sostenitori della squadra avversaria; sanzione attenuata ex art. 29, comma 1 lett. b) CGS; nonché a titolo di responsabilità oggettiva, per avere ingiustificatamente ritardato l'inizio del primo tempo e del secondo tempo di circa tre minuti.
Ammenda di € 5.000,00: alla Soc. BOLOGNA per avere suoi sostenitori, nel corso della gara, lanciato un fumogeno e numerosi bicchieri semi pieni nel recinto di giuoco; sanzione attenuata ex art. 29, comma 1 lett. b) CGS.
Ammenda di € 5.000,00: alla Soc. LECCE per non avere, i propri sostenitori, rispettato il minuto di silenzio disposto dalla F.I.G.C.
Ammenda di € 4.000,00: alla Soc. VENEZIA per avere suoi sostenitori, al 33° del secondo tempo, lanciato sul terreno di giuoco due fumogeni che causavano l'interruzione della gara per circa trenta secondi; sanzione attenuata ex art. 29, comma 1 lett. b) CGS.
Ammenda di € 3.000,00: alla Soc. TORINO per avere suoi sostenitori, nel corso della gara, lanciato un fumogeno e tre bottigliette nel recinto di giuoco; sanzione attenuata ex art. 29, comma 1 lett. b) CGS.
Ammenda di € 2.000,00: alla Soc. JUVENTUS per avere suoi sostenitori, al 35° del secondo tempo, lanciato un petardo nel recinto di giuoco; sanzione attenuata ex art. 29, comma 1 lett. b) CGS.
Ammenda di € 1.500,00: alla Soc. ROMA per avere suoi sostenitori, al 13° del secondo tempo, lanciato un fumogeno nel recinto di giuoco; sanzione attenuata ex art. 29, comma 1 lett. b) CGS.