Champions League, Simone Inzaghi parla chiaro sulle ambizioni dell’Inter

Simone Inzaghi non si nasconde

Il successo dell'Inter sul Lipsia è importante, in casa nerazzurra, per due fattori: innanzitutto permette di mantenere attiva la serie positiva, che dopo il derby perso lo scorso 22 settembre è arrivata a 12 risultati utili consecutivi (10 vittorie, 2 pareggi), poi consente ai nerazzurri di festeggiare la vetta solitaria, almeno fino a Liverpool-Real Madrid di domani sera (solo i Reds possono superare i nerazzurri, il Monaco invece può raggiungerli in caso di successo contro il Benfica).

Simone Inzaghi è consapevole del peso di questi tre punti, anche per dare ulteriore fiducia a un ambiente che vuole tornare protagonista nella massima competizione europea dopo la finale del 2023 e la delusione della passata stagione: "Arrivare in finale è l'obiettivo di tutti, a maggior ragione per me che alleno l'Inter" ha detto il tecnico nerazzurro a 'Sky Sport'.

"La concorrenza è fortissima e non è facile affrontare tutti questi impegni ravvicinati, giocando praticamente ogni due giorni e mezzo – ha poi spiegato -. Da parte mia devo ringraziare i miei giocatori, che si stanno mettendo brillantemente a disposizione ogni volta che sono chiamati in causa".

Tornando alla partita con il Lipsia, Inzaghi ha individuato un aspetto sul quale lavorare in prospettiva futura: "Negli ultimi venti minuti forse c'è stato un po' di rilassamento, ci siamo abbassati troppo – ha ammesso -. Comunque abbiamo controllato bene, d'altra parte lo ripeto, si gioca spessissimo e forzare può portare dei problemi".