Minacce a fine gara, squalifica e multa per Bisoli e Avallone
Serie B, le decisioni del Giudice Sportivo
Il Giudice Sportivo della Serie B, Ines Pisano, ha squalificato quattro calciatori, un allenatore e un dirigente, oltre al Match Analyst della Juve Stabia, tutti per una giornata. E' questo quanto si legge nel comunicato diffuso nella giornata di lunedì dalla Lega B, relativo alle decisioni riguardanti le gare della diciottesima giornata d'andata del campionato cadetto.
CALCIATORI – CALCIATORI ESPULSI – SQUALIFICA PER UNA GIORNATA EFFETTIVA DI GARA ED AMMENDA DI € 1.500,00 – FLORENZI Aldo (Cosenza): doppia ammonizione per comportamento scorretto nei confronti di un avversario e per avere simulato di essere stato sottoposto ad intervento falloso in area di rigore avversaria;
SQUALIFICA PER UNA GIORNATA EFFETTIVA DI GARA – CEESAY Lars Joseph (Cesena): doppia ammonizione per proteste nei confronti degli Ufficiali di gara.
CALCIATORI NON ESPULSI – SQUALIFICA PER UNA GIORNATA EFFETTIVA DI GARA – BASTONI Simone (Cesena): per comportamento scorretto nei confronti di un avversario; già diffidato (Quinta sanzione); GIORGINI Andrea (Sudtirol): per comportamento scorretto nei confronti di un avversario; già diffidato (Quinta sanzione).
ALLENATORI – ESPULSI – SQUALIFICA PER UNA GIORNATA EFFETTIVA DI GARA, AMMONIZIONE ED AMMENDA DI € 3.000,00 – BISOLI Pierpaolo (Brescia): ammonizione (Terza sanzione); per avere inoltre, al termine della gara, sul terreno di giuoco, rivolto a un dirigente della squadra avversaria espressioni minacciose; infrazione rilevata dal Quarto Ufficiale.
DIRIGENTI – ESPULSI – SQUALIFICA PER UNA GIORNATA EFFETTIVA DI GARA, AMMONIZIONE ED AMMENDA DI € 3.000,00 – AVALLONE Salvatore (Salernitana): ammonizione (Prima sanzione); per avere inoltre, al termine della gara, sul terreno di giuoco, rivolto all'allenatore della squadra avversaria espressioni minacciose; infrazione rilevata dal Quarto Ufficiale.
ALTRI TECNICI – ESPULSI – SQUALIFICA PER UNA GIORNATA EFFETTIVA DI GARA – CARBONE Riccardo (Juve Stabia): per avere, al 13° del secondo tempo, rivolto al Direttore di gara una critica irrispettosa.