Conference League: Betis Siviglia a valanga, bene il Chelsea

Definite le otto squadre qualificate ai quarti di finale della Conference League
Oltre alla Fiorentina, anche Betis Siviglia, Chelsea, Jagielonia, Legia Varsavia, Celje, Rapid Vienna e Djurgarden staccano il pass per i quarti di finale di Conference League.
Nessun problema per il Betis Siviglia, che dopo il 2-2 rimediato all'andata, travolge il Vitoria Guimaraes al ritorno con un perentorio 0-4, grazie alla doppietta di Bakambu e alle reti di Santos e Isco.
Avanza senza troppi patemi anche il Chelsea di Enzo Maresca, il quale s'impone di misura sul Copenaghen al ritorno, chiudendo il doppio confronto con il risultato complessivo di 3-1.
Grande prova di forza da parte del Djurgarden, che dopo aver perso 0-1 nel primo atto, è riuscita a ribaltare, tra le mura amiche, il Pafos con un netto 3-0. A segno per gli svedesi Fallenius, Stensson e Nguen.
Non riesce la rimonta, invece, al Cercle Brugge, che dopo lo 0-3 rimediato in Polonia, non va oltre il successo per 2-0 contro lo Jagiellonia in Belgio.
Servono i supplementati al Rapid Vienna per archiviare la pratica Borac Banja Luka. Terminato 2-2, il doppio confronto nel complessivo dei 180 minuti, è un gol di Schaub al 96' a spalancare le porte dei quarti di finale alla compagine austriaca.
Necessità dell'extra time anche il Legia Varsavia, che riesce a ribaltare il 2-3 rimediato in Svezia per mano del Molde, grazie ad un gol di Gual al 108'.
Succede di tutto, infine, nella sfida fra Lugano e Celje che si conclude con un pirotecnico 4-3 in favore della compagine svizzera che si regala la possibilità di qualificarsi ai calci di rigore. I tiri dal dischetto, però, sono fatali per i padroni di casa, che vengono condannati dagli errori di Steffen e Przybylko.
Ai quarti di finale, Il Betis Siviglia inconterà lo Jagiellonia e la vincente di questo incontro se la vedrà in semifinale con chi trionferà nella sfida fra Fiorentina e Celje. Dall'altra parte del tabellone, invece, il Chelsea dovrà affrontare il Legia Varsavia, mentre il Djurgarden il Rapid Vienna.